Conosci le grandi innovazioni scientifiche degli ultimi anni?
Oggi, 10 Novembre, è la giornata mondiale della Scienza per la Pace e lo Sviluppo.
Giornata istituita dall’Unesco nel 2001 e celebrata in tutto il mondo con l’intento di promuovere l’utilizzo responsabile della scienza e sottolineare il suo contributo fondamentale alla società.
Questa giornata ha anche lo scopo di informare i cittadini riguardo ai progressi raggiunti in ambito scientifico, colmando il divario tra società e scienza.
La pandemia globale Covid-19 ha dimostrato come la scienza sia fondamentale nell’affrontare le sfide globali, per questo motivo il tema della giornata sarà “la Scienza per e con la società”.
Ma scopriamo assieme alcune delle più grandi innovazioni scientifiche che forse ti sei perso:
- Le onde gravitazionali. Albert Einstein aveva ipotizzato la loro esistenza nel 1916, la loro scoperta è stata annunciata nel 2016 (anche se sono state scoperte nel 2015). La loro esistenza, oltre a dimostrare un’altra volta quanto fosse grande il genio di Einstein, rappresenta un’importante novità nell’astrofisica moderna, che ha guadagnato un nuovo modo di studiare e capire l’universo. La presenza di queste onde, infatti, rende più comprensibili fenomeni come lo scontro tra buchi neri o tra stelle di neutroni.
- Ed è proprio nell’aprile 2019 che è stata scattata la prima immagine diretta di un buco nero, da molti definita la “foto del secolo”. L’immagine è stata realizzata tramite la tecnica dell’interferometria e tramite la sincronizzazione di 8 radiotelescopi sparsi per il globo. Ancora una volta Einstein aveva ragione, questa foto infatti da conferma alla relatività teorizzata dal grande scienziato.
- La supremazia quantistica. L’ipotesi di un computer quantistico, capace di lavorare con unità fondamentali di memoria basate sui “bit quantici” e non classici, risale agli anni ’80. Ma solo tra settembre e ottobre 2019 è diventata realtà. Google ha infatti annunciato di aver raggiunto la “supremazia quantistica”, cioè la capacità di risolvere velocemente un problema che i classici computer non possono risolvere in tempi umani ragionevoli.
- La terapia genica utilizzata nella cura della leucemia. Negli ultimi dieci anni l’ingegneria genetica ha fatto passi da giganti ed è stata utilizzata in medicina per curare la leucemia. È infatti stato “insegnato” alle cellule del sistema immunitario di una persona leucemica come riconoscere le cellule tumorali e attaccarle per distruggerle. In Italia, nel 2018, è stato utilizzato questo metodo per la cura di un bambino di 4 anni affetto da leucemia linfoblastica acuta.
- Instagram. Potrà non sembrare un’innovazione scientifica ma un semplice social network, in realtà Instagram ha cambiato la quotidianità di gran parte della popolazione mondiale. Questa app ha infatti modificato il modo di comunicare, mettendo in risalto l’immagine rispetto al testo scritto, creato nuovi lavori e modificando la natura di alcuni già esistenti.
- Il Bosone di Higgs o “particella di Dio”. Teorizzata agli inizi degli anni ’60 da Peter Higgs (premio Nobel per la fisica), l’esistenza di questa particella elementare è stata dimostrata nel 2012. Rilevato tramite gli esperimenti condotti all’LHC (Large Hadron Collider) del Cern, questo bosone è responsabile dell’esistenza della massa di ogni cosa presente dell’Universo, si potrebbe quindi dire “ragione di vita” dell’Universo stesso.
Queste sono solo alcune delle grandi innovazioni scientifiche dell’ultimo decennio.
Se vuoi celebrare la Giornata mondiale della Scienza per la Pace e lo Sviluppo 2020, l’UNESCO organizza una tavola rotonda online sul tema “La scienza per e con la società nell’affrontare COVID-19”.
Approfondisci il tema sul sito dell’UNESCO.