In quanto studente fuori sede a Milano, una delle prime sfide che ti troverai ad affrontare è quella della convivenza. Passare dal condividere gli spazi con i tuoi genitori ad avere uno spazio tuo, insieme ad altri ragazzi, potrebbe non essere così facile ed esaltante come può sembrare all’inizio. Stabilire delle regole sarà utile a creare un ambiente sereno ed equilibrato dove poter dare il massimo per i tuoi studi.
Scopriamo insieme quali sono e come potrebbero aiutarti in questa entusiasmante seppur delicata transizione.
Regola numero 1: darsi delle regole
La prima regola per convivere serenamente è quella di darsi delle regole. Può sembrare scontato ma non lo è. Potresti ritrovarti a dover condividere gli spazi con qualcuno che ha abitudini completamente diverse dalle tue, per questo motivo definire delle regole di convivenza ti aiuterà ad evitare situazioni spiacevoli e fraintendimenti. Se ad esempio, tu e il tuo coinquilino, avete una routine mattutina basata su orari opposti, stabilendo un orario comune dal quale sarà possibile iniziare a fare rumore, si eviteranno eventuali situazioni di disagio.
Regola numero 2: stabilire i turni di pulizia
Fare i piatti o togliere la polvere dai mobili non rientrano sicuramente tra le attività che più si ama svolgere. Il modo più facile per vivere in un appartamento pulito consiste nell’approvare dei turni di pulizia che tutti dovranno seguire. In questo modo il carico di lavoro, per vivere in un ambiente pulito e ordinato, sarà equamente distribuito tra tutti i conviventi.
Regola numero 3: limitare il volume della musica
In questa nuova situazione di libertà, in quanto studente fuori sede, ti capiterà di voler sperimentare dei lussi che prima magari ti erano raramente concessi. Sfortunatamente non tutti amano le melodie ad alti decibel, soprattutto durante il momento del riposo o dello studio. Per questo motivo è consigliabile ascoltare la musica sempre con le cuffie o dedicarsi all’ascolto quando si è soli in appartamento.
Regola numero 4: chiedere il permesso
Occorre ricordarsi che vivere sotto lo stesso tetto non autorizza ad usare indistintamente tutti gli oggetti che vi sono e che non ci appartengono. Èbuona prassi chiedere il permesso di usare apparecchi, elettrodomestici, console di videogiochi ecc. altrui. In seguito, una volta acquisita maggiore confidenza, ci si potrà mettere d’accordo su un loro utilizzo comune.
Regola numero 5: definire gli spazi
In una convivenza tra coinquilini, sicuramente si dovranno trovare dei punti d’incontro sulla gestione delle aree condivise come la cucina o il bagno. Tra gli spazi da definire ci sono anche i vari ripiani, oltre a quelli del bagno e gli eventuali armadi comuni. Dopo aver diviso gli spazi equamente, ognuno avrà la responsabilità di gestire i propri, tenendoli in ordine e organizzandoli come meglio si vuole.
Regola numero 6: avvertire quando si invita qualcuno
Sarai tentato molto spesso di ospitare i tuoi amici a casa, ricordati sempre che è raccomandabile avvertire i compagni di appartamento quando si decide di invitare uno o più ospiti. Fai tua questa buona abitudine, ti aiuterà ad evitare incomprensioni e spiacevoli situazioni. Stesso discorso nel caso in cui si decida di organizzare una cena: vale la pena sempre avvertire e verificare che tutti siano d’accordo.
Regola numero 7: Aiutarsi a vicenda
Last but not least “aiutarsi a vicenda”. In quanto studente fuori sede ti imbatterai sicuramente in una serie di difficoltà e imprevisti che non sarà facile superare da solo. Stringere rapporti d’amicizia ed evitare inutili scortesie, ti consentirà di superare queste sfide e avere un supporto sia pratico che morale. Essere amici oltre che coinquilini è importante. A tal proposito essere aperti e disponibili verso l’altro è un requisito fondamentale.
Conclusioni
La convivenza ti permetterà di imparare tante cose nuove su di te, sugli altri e sulla vita in generale. Per quanto potrà essere a volte stressante e difficoltosa, questa è sicuramente un’esperienza di crescita che difficilmente dimenticherai.
Sperando che questo approfondimento ti sia di aiuto nell’affrontare questa nuova avventura, ricordati sempre che la diversità è ricchezza e spesso chi trova un coinquilino trova un nuovo amico con il quale passare alcuni degli anni più belli della propria vita.