Nella lista delle migliori Università italiane alla quale iscriversi rientrano sicuramente sia la Cattolica che la Bocconi, spesso vengono poste in contrapposizione. Quale prevale?
Dove si posizionano nel ranking italiano e in quello mondiale per le Università non statali?
Secondo la classifica 2021 del Censis delle migliori Università non statali con più di 10.000 iscritti, l’Università Bocconi è al primo posto con 96,2 punti, seguita dall’Università Cattolica, in seconda posizione, con 80,2 punti.
Estendendo il panorama all’ambito mondiale, la posizione degli atenei privati italiani è sempre piuttosto eccellente. Per il celebre QS World University Ranking, per esempio, nel Social Scienze and Management l’Università Bocconi è classificata al quarto posto in Europa e al 16mo posto nel mondo.
A premiare la bontà degli atenei italiani:
- la qualità della didattica, grazie anche al coinvolgimento di alcune tra le eccellenze nella docenza internazionale;
- la qualità dei servizi, con performance in linea con le migliori pratiche internazionali, europee e non solo;
- il grado di soddisfazione degli studenti che, anno dopo anno, si conferma tra i migliori in ambito continentale.
Quale delle due Università è meno costosa?
La retta universitaria è stabilita sulla base di un importo in misura fissa e un importo variabile sulla base del reddito familiare equivalente. Proprio per questo motivo non è possibile affermare quale sia necessariamente l’ateneo più costoso per tutti.
In linea di massima possiamo tuttavia evidenziare come la Bocconi sia una delle Università più care d’Italia per quanto concerne la retta annuale, con valori anche superiori ai 10.000 euro annui. I contributi che sono richiesti per la Cattolica, stando a quanto emerge dal sito internet dell’Università, oscillano invece tra i 3.100 e i 9.100 euro.
Si studiano le stesse cose nel piano studi?
I piani di studi dell’Università Bocconi e dell’Università Cattolica sono diversi, considerato che ogni ateneo esercita un ruolo di autonomia nella predisposizione del programma didattico. In ogni caso, la qualità di entrambi è evidentemente eccellente, garantendo allo studente un coerente percorso verso un titolo di studio facilmente spendibile sul mercato del lavoro.
Ci sono gli stessi corsi obbligatori?
I corsi obbligatori previsti per i due atenei sono differenti, sebbene le parti fondamentali siano sovrapponibili, ricalcando pertanto una formazione base comune, utile per costruire in maniera più efficace una solida struttura per i percorsi specialistici più avanzati.
Ci sono gli stessi corsi opzionali?
Così come i corsi obbligatori, anche i corsi opzionali sono strutturati in modo diverso tra le due Università. L’offerta personalizzata permette allo studente universitario di attingere al meglio.
Quali delle 2 Università ti prepara meglio per l’estero?
Entrambe le Università sono in grado di preparare molto bene lo studente per una formazione o un’occupazione all’estero. In questo ambito, è meglio naturalmente osservare con attenzione quali siano i programmi di studio specialistici, alcuni dei quali sono orientati direttamente ad una formazione successiva in ottica internazionale.
Tasso di occupazione per Bocconi e Cattolica
Gli ultimi dati forniti dall’Università Bocconi affermano che il tasso di occupazione dei laureati a 12 mesi dalla laurea è del 93,6%. Il tempo medio di inserimento lavorativo è di un solo mese. Il 32,9% dei laureati lavora all’estero.
Comparabili sono anche le percentuali dell’Università Cattolica, in cui il 96,5% dei neolaureati trova un’occupazione entro 12 mesi. Il 61,8% dei laureati riesce a trovare un posto di lavoro entro tre mesi.
Qual è il reddito medio lordo che ci si può aspettare dalle 2 Università
Secondo una recente ricerca Jobpricing, lo stipendio medio dei laureati della Bocconi nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni è pari a 34.914 euro. Lo stipendio medio dei laureati della Cattolica tra i 25 e i 34 anni è invece pari a 31.932 euro.
Conclusioni
Dati alla mano, abbiamo avuto modo di ribadire come entrambi gli atenei rappresentino un’eccellenza in ambito nazionale ed europeo. Ti invitiamo ad approfondire sui siti internet dei rispettivi istituti i programmi didattici e le altre caratteristiche dell’offerta formativa.