Sono tanti gli studenti che, terminato il proprio percorso di laurea, non si sentono ancora pronti ad affrontare il mondo del lavoro. Questo perché, spesso, molti corsi di laurea tendono a fornire nozioni più teoriche, senza mai focalizzarsi sugli aspetti tecnici e pratici del mestiere.
E’ proprio questa insicurezza e mancanza di hard skills che spinge i neolaureati ad iscriversi a un Master, con l’obiettivo di approfondire il lato più tecnico dei propri studi e prepararsi al mondo del lavoro.
Cos’è un Master?
Il Master è un percorso formativo post laurea che permette di sviluppare delle competenze più tecniche legate a specifiche aree strategiche aziendali.
Nella maggior parte dei casi è della durata di un anno ed è quel tipo di percorso di studi che aiuta i giovani ad entrare nel mondo del lavoro, grazie allo sviluppo delle hard skills che completano la loro preparazione universitaria.
Esistono diverse tipologie di master ma anche di percorsi formativi più brevi che molto spesso, ahimè, vengono spacciati per questi.
Differenza tra Master universitario e non-universitario
Dopo aver conseguito la laurea sono due le strade che è possibile intraprendere: frequentare un Master universitario o non-universitario.
Il primo è un corso di studi gestito dall’Università, sia pubblica che privata, riconosciuto a livello nazionale, che lo studente può frequentare solo dopo aver conseguito la laurea. A sua volta, può dividersi in due tipologie: Master di I° livello, che può essere frequentato anche solo dopo aver conseguito la triennale, e Master di II° livello, rivolto solo a coloro che possiedono una laurea specialistica.
Il Master non-universitario è un percorso di studi riconosciuto da scuole di formazione pubbliche o private, da Business School e spesso anche dalla Regione.
Nella maggior parte dei casi, non è necessario aver conseguito la laurea per poter accedervi inoltre, una volta concluso, viene rilasciato un semplice attestato di frequenza.
In entrambi i casi, questo è solitamente affiancato da uno stage/tirocinio presso un’azienda o un ente che lo ha finanziato.
Quali sono i vantaggi di un Master?
Bene, adesso che sai di più è arrivato il momento di comprendere quali siano effettivamente i suoi vantaggi e se conviene o meno frequentarlo.
1. Approfondire tutti gli aspetti tecnici
Come abbiamo già accennato,questo percorso è il più adatto per approfondire tutti quegli aspetti tecnici e pratici che il settore nel quale si vuole far carriera richiede.
Facciamo l’esempio di uno studente di Marketing che decide di specializzarsi come Digital Marketing Manager. E’ chiaro che le nozioni apprese durante il percorso universitario saranno fondamentali per affrontare il mondo del lavoro, ma avrà chiaramente bisogno di una formazione più verticale e tecnica legata al mondo del digitale, mettendo in pratica strumenti e piattaforme che dovrà utilizzare quotidianamente al lavoro.
2. Arricchire il proprio curriculum
Trovare lavoro subito dopo aver conseguito la laurea non è sempre così semplice, in particolar modo per tutti quegli studenti provenienti da facoltà più generiche.
Molto spesso i recruiter cercano in un candidato una figura più verticale, specializzata in un settore specifico e con hard skills già consolidate. Ecco quindi che il Master si rivela la chiave giusta per accedere più facilmente al mondo del lavoro, dando al curriculum quella marcia in più.
3. Fare esperienza e networking
Un altro vantaggio è chiaramente la possibilità di accedere al mondo del lavoro attraverso un tirocinio o stage che permette subito allo studente di mettere in pratica le nozioni apprese durante il percorso di studi.
In questo modo, una volta concluso il percorso, avrà già un’esperienza da mostrare ai recruiter che farà sicuramente la differenza in fase di selezione. Tuttavia, molto spesso capita che allo stesso stagista venga fatta la proposta di rimanere, continuando così l’esperienza con uno stage retribuito (nel caso il primo fosse curriculare), con un apprendistato o ancora con un contratto determinato.
Questo è inoltre il contesto perfetto per conoscere nuove persone con cui condividere interessi. Possono nascere non solo amicizie, ma anche collaborazioni lavorative con altri studenti e con gli stessi docenti che potrebbero aver bisogno di un assistente o conoscere aziende o manager alla ricerca di quel tipo di figura.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo voluto mostrare una panoramica di questo mondo, mettendo in risalto tutti i benefici che si possono trarre scegliendo di frequentarne uno.
Ora sta a te capire se questa strada fa al caso tuo e quale tipologia di percorso si adatti di più alle tue esigenze.
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