Decluttering: dall’inglese to declutter, che significa sgombrare, mettere in ordine.
Il decluttering, ormai diventato per molti una vera e propria filosofia di vita, consiste nell’eliminare il superfluo, mantenendo solo ciò che realmente ci serve e che utilizziamo. Una pratica sempre più diffusa, soprattutto tra i giovani, che vedono nel decluttering la possibilità di rendere la moda più sostenibile, sia per l’ambiente che per il proprio portafoglio.
Come iniziare a fare decluttering del proprio armadio?
- Inizia facendo una foto al tuo armadio, ti servirà per capire realmente il miglioramento
- Svuota completamente l’armadio, ammucchiando tutti gli indumenti in un’unica pila.
- Passa gli indumenti uno ad uno e dividili in 4 pile:
- da tenere: conserva quegli indumenti che realmente ti fanno sentire bene e donano alla tua fisicità. Importante, dai un occhio ai materiali.
- da donare: in questa categoria rientrano quegli indumenti in buono stato che però non indossi da molto o non sono adatti a te. Informati sulle associazioni di Milano che raccolgono indumenti da distribuire ai più bisognosi.
- da vendere: rientrano in questo gruppo gli indumenti con le caratteristiche della pila “da donare” ma da cui pensi di poter ricavare qualcosa perché si tratta di capi qualitativamente buoni e in buono stato. Apri un account su piattaforme come Vinted, Depop o Ebay oppure recati nei negozi vintage. Una buona idea, perfetta per studenti universitari, è quella di comprare nuovi vestiti solo utilizzando i soldi ricavati dalle vendite.
- Da buttare: rientrano in questa categoria tutti quei vestiti rotti, scoloriti o in generale con danni irreparabili. Importante: se vuoi eseguire un corretto decluttering metti da parte l’accumulatore seriale che c’è in te… la maglietta che hai da quando eri uno studente di prima liceo e che ora ti sta stretta, quella con un buco sotto la manica, non ti serve più, buttala!
- Una volta divise le quattro categorie, ripiega e riponi ordinatamente nel tuo armadio tutto ciò che rientra nella categoria “da tenere”.
Di’ addio ad armadi strapieni e portafogli vuoti, inizia a comprare consapevolmente e in modo sostenibile.
Puoi approfondire l’”arte” del decluttering da due delle più famose “closet organizers”: l’italiana Giulia Torelli e la giapponese, famosa in tutto il mondo, Marie Kondo.