Le Olimpiadi invernali del 2026 si svolgeranno in Italia. L’annuncio è stato dato a Losanna dal presidente del Cio Thomas Bach, 47 voti contro i 34 della Svezia.
Sulla vittoria di Milano-Cortina “ha pesato oltre l’80% di consenso popolare, a fronte del 55% della Svezia” ha spiegato il presidente del Cio, Thomas Bach. “E’ un grande giorno per il movimento olimpico e gli sport invernali. Ha vinto un paese con grande esperienza, tradizione e passione. E’ la vittoria del sistema sportivo italiano, che ha sempre supportato il movimento olimpico con grande passione”.
L’Italia tornerà quindi ad ospitare i Giochi invernali per la terza volta, vent’anni dopo Torino 2006 e 70 anni dopo l’edizione di Cortina 1956. Gli eventi sportivi saranno distribuiti tra Lombardia, Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano. Solo una costruzione sarà realizzata ex novo e proprio questo è stato motivo di propensione verso il dossier italiano rispetto a quello svedese (per il 93% saranno utilizzate strutture già esistenti).
Ecco dove si svolgeranno le varie competizioni dei Giochi tra il 6 e il 22 febbraio 2026.
A Milano, quartiere Porta Romana, nascerà il Villaggio olimpico principale. A Rogoredo, nel quartiere di Santa Giulia, il nuovo PalaItalia verrà allestito per il pattinaggio di figura e lo short track, probabilmente da utilizzare in tandem con il Forum di Assago. Le sfide di hockey si svolgeranno tra il rinnovato PalaSharp di Lampugnano e il nuovo palazzetto. A San Siro è prevista la cerimonia di apertura. In Valtellina, Bormio sarà sede delle gare di sci alpino maschile, mentre Livigno è stata scelta per le gare di snowboard e freestyle. Cortina ospiterà lo sci femminile e le competizioni di bob, slittino, skeleton e curling. In Trentino verranno organizzate le gare di pattinaggio di velocità, sci di fondo e salto con gli sci, mentre l’Alto Adige sarà teatro delle gare di biathlon. All’Arena di Verona, infine, è prevista la cerimonia di chiusura.