È meglio studiare da soli o in compagnia?
Spesso ci si chiede quale sia il metodo migliore per arrivare al giorno dell’esame il più preparato possibile.
Non esiste il metodo migliore in assoluto. Ci sono alcuni fattori da considerare sia se decidi di studiare da solo o in compagnia. Ad esempio: la tua predisposizione, il tipo di materia che devi studiare o anche semplicemente se ci sono altri colleghi che stanno preparando il tuo stesso esame.
L’importante è capire quale approccio possa essere più congeniale.
Sia che si decida di studiare da soli o studiare in compagnia, ci sono dei pro e dei contro da tenere presente. Scopriamoli insieme!
Studiare in compagnia va bene ma attenzione alle distrazioni!
Sicuramente studiare in gruppo può risultare più stimolante e divertente, ma è molto facile cadere nelle distrazioni. Una giornata di studio rischia di trasformarsi in una giornata dedicata alle chiacchiere e alla convivialità.
Come fare a evitare di buttare una giornata?
Organizza insieme ai tuoi colleghi una tabella di marcia da seguire, includendo anche momenti di pausa per staccare e rilassare la mente.
Puoi suggerire di utilizzare un timer, impostando il tempo da dedicare allo studio e quello da dedicare allo svago.
Studiare da solo con la massima concentrazione. Ma il confronto?
Hai deciso di studiare da solo, perché ti concentri meglio, e riesci a procedere più spedito con lo studio? va benissimo, ma in questa maniera non hai modo di confrontarti.
Durante la preparazione di un esame questa è una cosa molto importante da fare: si possono valutare punti di vista differenti, comprendere delle nozioni di una certa complessità o scambiarsi gli appunti presi durante le lezioni.
Puoi decidere di studiare da solo nella fase iniziale, in cui hai bisogno di seguire un tuo preciso metodo di studio. Una volta acquisite le nozioni, ti sarà più facile organizzare delle giornate di studio di gruppo per confrontarti con i tuoi colleghi e andare ad analizzare le parti che sono risultate più complicate e su cui avete dei dubbi da chiarire.
Soffri di ansia da esame? Studiare in compagnia ti aiuta ad affrontare l’esame con più serenità.
Non sei il solo, moltissimi studenti soffrono di ansia da esame, soprattutto quando si tratta di un esame orale in cui ti trovi faccia a faccia con il professore. Studiare in compagnia può aiutare ad affrontare quel momento con più serenità.
Organizza con un tuo collega giornate in cui simulare il giorno dell’esame, alternandovi nei ruoli professore-studente. Così facendo vi potete rendere conto di quali sono le nozioni che ancora non avete ben chiare e soprattutto avrete la possibilità di esporre con maggiore fluidità e scioltezza. Vedrai che nel giorno dell’esame ti sentirai più sicuro.
Vuoi superare l’ansia da esame orale? Leggi il nostro articolo Come affrontare un esame orale: 5 metodi per superare l’ansia
Sei una persona indipendente, che vuole gestire in autonomia il proprio tempo e spazio? Allora studiare da solo è il metodo che fa per te!
Tanti studenti preferiscono studiare da soli, perché hanno trovato un metodo di studio che rispecchia il proprio stile.
Sanno come e cosa studiare giorno per giorno, scegliendo quindi di restare indipendenti nel loro percorso di studi.
Studiare da solo non significa però rimanere isolato, c’è chi trova stimolante studiare in un ambiente popolato da altri studenti, come la biblioteca o le sale studio in cui ci si muove silenziosamente e si parla sottovoce.
Questi ambienti consentono di studiare da soli, mantenere la concentrazione, continuando però a sentirsi parte di una comunità e avere qualcuno con cui scambiare quattro chiacchiere nei momenti di pausa.
Quindi è meglio studiare da soli o studiare in compagnia?
Abbiamo visto che ci sono aspetti positivi e negativi in entrambi i metodi di studio. E non c’è una risposta giusta universale. Ognuno di noi è diverso, abbiamo le nostre necessità e le nostre predisposizioni, c’è chi riesce a dare il massimo studiando da solo e chi invece trova più stimolante studiare in gruppo.
Il consiglio che vogliamo darti è quello di prendere i lati positivi di entrambi i metodi di studi.
Alternare, quindi, giornate in cui studiare da solo e da dedicare all’apprendimento delle nozioni, a giornate di studio di gruppo in cui confrontarti con i tuoi colleghi per rivedere le sezioni che sono risultate più complesse e che necessitano di essere approfondite.
I Campus In-Domus offrono ambienti perfetti per entrambi i metodi. Puoi decidere di studiare in totale solitudine nella tua camera oppure utilizzare le sale studio dove continuare a studiare da solo, ma con la presenza di altri residenti, oppure utilizzare questi spazi per organizzare giornate di studio in gruppo.
Live, Study and Feel In-Domus!