Eccoti qui, appena laureato e pronto ad affrontare il mondo del lavoro con determinazione ed entusiasmo. Spesso però tutto ciò non basta per trovare un impiego. Il mondo del lavoro, infatti, è oramai sempre più saturo, per cui oggigiorno è fondamentale distinguersi dalla massa.
Sono tante le piattaforme online dove cercare lavoro, ma nella guida di oggi vogliamo concentrarci su LinkedIn, il social per eccellenza dei professionisti, usato per candidarsi alle offerte di lavoro, ma anche per fare networking e personal branding.
Personal che? Non preoccuparti, ci arriveremo.
LinkedIn offre tantissime funzioni che permettono di costruire un profilo professionale completo ma, soprattutto, per fare in modo che sia tu ad attirare il lavoro e non il contrario.
Scopriamo insieme come utilizzare LinkedIn per farti notare dai recruiter.
Ottimizza il tuo profilo
Il primo step necessario per ottenere risultati nel breve termine, è quello di ottimizzare il tuo profilo LinkedIn. Mostra tutte le tue informazioni e posiziona in primo piano i tuoi contenuti in modo da essere visibile agli occhi delle aziende e recruiter.
Compila tutti i campi del tuo profilo:
– informazioni personali (biografia, email, ecc…);
– formazione scolastica e universitaria;
– le esperienze lavorative precedenti (nel caso ne avessi già avute);
– esperienze di volontariato o altro.
Inserisci tutte le soft e hard skill nella sezione “competenze” ed eventuali pubblicazioni e certificazioni ma, soprattutto, definisci fin da subito la tua posizione, cosa stai cercando o vorresti fare all’interno del sommario (il testo che appare al di sotto nel proprio nome). In questo modo i recruiter riusciranno a comprendere subito il settore in cui ti sei specializzato/a, di che tipologia di occupazione sei alla ricerca e quando e dove sei disponibile a lavorare.
Ricorda anche di ottimizzare il link del tuo profilo LinkedIn, inserendo nella parte finale della URL il tuo nome e cognome, così da aumentare ancora di più le possibilità di essere intercettato.
Molto utili sono anche le referenze. Chiedi a un tuo vecchio collega o datore di lavoro di scriverne una per te. Se non hai mai avuto esperienze di lavoro, non preoccuparti, puoi sempre chiederne una, che sottolinei i tuoi punti di forza e le tue soft skills, a un tuo ex compagno di studi o ad un insegnante.
Impara a fare personal branding
La maggior parte delle persone iscritte su LinkedIn crede che, una volta compilato il proprio profilo, il lavoro sia terminato e si è pronti a candidarsi alle offerte di lavoro e avere successo! Purtroppo non è così.
Come ogni canale social, il profilo va nutrito con dei contenuti in linea con il proprio stile.
In questo caso parliamo di personal branding, quell’attività che consiste nel costruire, attraverso una serie di contenuti, la tua marca personale. Fare personal branding significa comunicare sé stessi e le proprie capacità attraverso esperienze, riflessioni e casi studio.
Puoi raccontare un tuo aneddoto universitario, un fallimento o un’esperienza di lavoro che ti ha insegnato qualcosa di importante e permesso di crescere professionalmente. In questo modo riuscirai a comunicare, anche indirettamente, il tuo valore.
Il trucco, come in ogni altra piattaforma online, è la costanza. Organizza un tuo piano editoriale di contenuti mensili. Immagina come se il tuo profilo LinkedIn fosse un diario, all’interno del quale condividere i tuoi pensieri ed esperienze.
Vedrai che con il tempo raccoglierai i tuoi frutti, attirando recruiter e professionisti sulla tua pagina.
Usa la piattaforma per fare networking
Dal momento che LinkedIn è un social network legato esclusivamente al lavoro, abbiamo la fortuna di poterci mettere in contatto diretto con le aziende, recruiter e altri professionisti.
In che modo? Puoi creare la tua rete di contatti preferita, selezionando il personale delle aziende per cui vorresti lavorare, ma soprattutto iscriverti ai gruppi e partecipare in modo attivo e costante alle discussioni, condividendo con le varie community i tuoi progetti, lavori e idee o commentando i post dei tuoi collegamenti. In questo modo riuscirai ad aumentare le possibilità di essere intercettato.
Questo processo è chiamato networking: la creazione e sviluppo di una rete di contatti e relazioni che si basa su un legame di reciprocità in cui si dà e si riceve.
Fare networking e coltivare la tua rete di contatti, può aprirti a nuove collaborazioni e opportunità di lavoro.
Conclusioni
Siamo giunti al termine di questo articolo. Ora hai tutte le carte in regola per poter far spiccare il tuo profilo LinkedIn e battere la concorrenza in anticipo.
Non aver paura di sbagliare o sembrare ridicolo/a. Non temere se non hai mai avuto esperienze di lavoro o se, quelle poche che hai avuto, non siano abbastanza inerenti alla tua formazione e ambizioni.
Cogli tutto ciò che hai appreso dalle tue esperienze di vita e condividilo con la tua community. Dai spazio a te stesso/a e crea uno storytelling che ruoti intorno ai tuoi valori, skills ed esperienze.
Infine, non dimenticare di seguire la nostra pagina LinkedIn e rimanere sempre aggiornato sulle news dei campus In-Domus.
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