Hai mai sentito parlare di decluttering digitale? Sai in che modo questo può apportare beneficio alle tue prestazioni di studio, aiutandoti a preparare un esame universitario vivendo da solo?
In questo approfondimento cercheremo di fare un po’ di chiarezza su un tema sempre più rilevante nella vita di ogni studente. Perché essere connessi e tecnologici è utile, ma farlo senza criterio può essere deleterio per il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Il decluttering digitale è un’attività con la quale potrai fare un po’ di ordine nei tuoi dispositivi digitali e nella tua rete virtuale, sbarazzandoti del superfluo e ristabilendo in tal modo un nuovo rigore mentale. Pensa, ad esempio, alle app installate sul tuo smartphone e mai utilizzate, alle tante e-mail che ricevi perché sei iscritto a delle newsletter inutili, oppure alle migliaia di foto accumulate sullo smartphone. Sei proprio sicuro che abbiano un valore?
Ora che abbiamo chiarito cosa sia il decluttering digitale, possiamo evidenziarne l’obiettivo primario: eliminare le distrazioni digitali. Ma cosa sono?
Rientra in questa categoria tutto ciò che, frutto della tecnologia, può sottrarti del tempo utile, interrompendo delle attività più proficue, attraverso delle fonti di distrazione basate principalmente sulla connettività: dalle app per la messaggistica istantanea ai social network, l’elenco è, come si può intuire, molto lungo.
La buona notizia per te che sei alla ricerca di consigli per vivere da solo a Milano è che riappropriarsi di una maggiore efficienza nella conduzione delle proprie attività rilevanti non è certo difficile.
È sufficiente diventare un po’ più minimalisti in tema digitale. Ma come fare?
La regola n. 1 per diventare minimalisti in tema digitale e fare decluttering è certamente quella di eliminare ogni distrazione. Ecco qualche utile spunto.
Disattiva tutte le notifiche delle app di messaggistica istantanea, lasciando solo quelle dei contatti più importanti. Potrai sempre leggere i messaggi durante dei break programmati, ad esempio due o tre volte al giorno.
Fai ordine sul tuo computer: i file inutili sul tuo desktop possono essere pericolose fonti di distrazione, portandoti a perdere tempo anche solo cercando di capire cosa si cela dietro di essi!
La tecnologia dovrebbe essere uno strumento per diventare produttivi. Dunque, fai prima ordine nella tua mente e cerca di capire di cosa hai bisogno per studiare al meglio.
Elimina ogni programma o applicazione che non hai utilizzato per più di una volta nell’ultimo mese. Probabilmente non sono poi così utili, no?
Una volta compiuti i passi di cui sopra, puoi procedere più speditamente nella predisposizione di una nuova organizzazione digitale. Proviamo a capire come fare.
Organizzare tutto con Google Drive ti permetterà di avere sempre accesso ai tuoi file, ogni volta che ne hai bisogno, ovunque ti trovi. Gestisci bene le cartelle e concedi il loro accesso ai tuoi collaboratori o colleghi, se necessario.
Per avere sempre a disposizione l’ultima versione dei tuoi file, ricordati di sincronizzare Google Drive con tutti i principali device che utilizzi per la tua produttività.
Se hai dei file che non utilizzi più (pensa, magari, al materiale didattico degli esami che hai già superato), fai un po’ di ordine spostandoli in un HD esterno.
Come hai avuto modo di vedere, fare dell’utile decluttering digitale è semplice e ti permetterà di ridurre le perdite di tempo in modo davvero notevole. Perché non cominciare a pensarci subito?
P.I. IT08699440965